Un nuovo bollo per circolare sulle strade statali

Il Grande Raccordo Anulare a Roma

E’ come la “vignette” svizzera. Ma è peggio della “vignette” svizzera. Si, perchè la nuova imposta che è allo studio dei tecnici del Ministero del Tesoro prevede un bollo auto che consenta di circolare su alcune strade statali di grande percorrenza tipo il Grande Raccordo Anulare di Roma o la Salerno-Reggio Calabrtia oggi priva di pedaggio (ma anche su altre magari scelte di volta in volta come, per esempio, l’E75 Ravenna-Roma). Il bollo riguarderebbe praticamente tutti perchè il contributo sarà annuale e non a consumo: insomma, l’automobilista sarebbe costretto a pagarlo anche se dovesse transitare per una sola volta su una delle strade divenute a pagamento.
Solo che, a differenza di quanto avviene in Svizzera dove con la “vignette” si circola ovunque, qui resterebbero invariati i pedaggi che si pagano già ora sulle autostrade. Insomma quella in arrivo sarebbe una vera e propria nuova tassa mascherata a carico di tutti gli automobilisti che, tra l’altro, proprio come tassa di circolazione già pagano il bollo.
L’obiettivo del governo è portare fuori dai conti pubblici Anas e dare all’Europa il segnale che si aspetta dall’Italia: e cioè un forte impulso alle privatizzazioni.
4.5